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Progetto HEMA NET
Il progetto HEMA NET, realizzato da ISHEO in collaborazione con F.A.V.O. Gruppo Neoplasie Ematologiche e con il contributo non condizionante di Astellas Pharma Italy, ha promosso l’approfondimento della conoscenza di diverse tematiche tra cui le possibilità di cura dei pazienti con Leucemia Mieloide Acuta, l’importanza di realizzare screening mirati e tempestivi al fine di una presa in carico adeguata del paziente con LMA e mutazione FLT3, il valore delle cure integrate e dei servizi di supporto psicologico per i pazienti, utili anche a favorirne la retention in care e il follow-up.
Gli obiettivi del progetto HEMA NET
- Aumentare la consapevolezza sulla possibilità di cura dei pazienti con Leucemia Mieloide Acuta (LMA).
- Sottolineare l’importanza di realizzare screening mirati al fine di una presa in carico adeguata del paziente con LMA e mutazione FLT3.
- Strutturare i percorsi di cure integrate, in primis il supporto psicologico, nei centri di ematologia, come aspetto fondamentale per la “retention in care” del paziente.
Le sfide
L’importanza del test e retest genetico in presenza di recidiva
Il trattamento della Leucemia Mieloide Acuta è una sfida riconosciuta da tutti gli stakeholder del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Assistiamo oggi alla proposta di innovazioni terapeutiche importanti, che rappresentano opportunità uniche per pazienti colpiti da forme neoplastiche con prognosi particolarmente sfavorevole e recidivanti, come la LMA con mutazione FLT3 e che, dunque, presentano un medical unmet need ancora più elevato. L’impiego di tali schemi terapeutici richiede, tuttavia, un adeguamento dei Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA) di presa in carico di questi pazienti. I pazienti affetti da LMA con FLT3+ riscontrano un medical unmet need proprio legato alla capacità dei centri di effettuare test e retest genetici in presenza di recidiva, e alla capacità di instaurare un follow-up adeguato.
Le cure integrate ed il supporto psicologico
La cura della sfera psicologica del paziente è da intendersi sempre più come parte integrante del percorso terapeutico. Le cure integrate, ed in particolare il sostegno psicologico, rappresentano uno strumento indispensabile per migliorare la “retention in care” dei pazienti onco-ematologici e per migliorare il percorso di follow-up, contribuendo a garantire prontezza nella diagnosi di recidiva. Nonostante la presenza di alcune grandi eccellenze, in Italia tale assistenza non è fornita ovunque in modo uniforme e, soprattutto, non risulta essere strutturata nei centri di ematologia. Ciò si traduce in un non equo accesso per i pazienti all’assistenza psicologica e ad un percorso di cure integrate.
La risposta: il Vademecum HEMA NET
Il Vademecum HEMA NET rappresenta un documento di indirizzo rivolto ai centri di ematologia, che ha l’obiettivo di promuovere la collaborazione multidisciplinare, il supporto psicologico e le cure integrate come prospettiva per migliorare la “retention in care” dei pazienti con LMA. Questo documento si configura come uno strumento di incremento della collaborazione multi-stakeholder per la corretta presa in carico del paziente con LMA, in particolare con FLT3 mutato, di analisi dei bisogni non soddisfatti e di supporto alla decisione per la clinical governance dei centri.
Vademecum HEMA NET
An integrated approach that takes all aspects into account is the solution.