
Report
Progetto Bridge The Gap
Insieme per una nuova assistenza ai pazienti onco-ematologici
Il progetto BRIDGE THE GAP vuole costruire una consensus multi- stakeholders e realizzare un Piano di Intervento operativo che definisca i punti cardine – inderogabili – dell’assistenza del paziente onco-ematologico uniforme in tutta Italia.

MISSION
L’obiettivo è valutare i gap esistenti nella gestione del paziente con malattia in fase acuta e nell’assistenza della popolazione lungosopravvivente, secondo il modello della stewardship definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
La stewardship sanitaria è una delle quattro principali funzioni dei sistemi sanitari. E’ stata introdotta nel 2000 dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità che la definisce: “la gestione attenta e responsabile del benessere della popolazione”.
Si intende, dunque, colmare i gap esistenti tra le regioni nella presa in carico e assistenza di questi pazienti, in un’ottica di uniformità di accesso.
L’INDAGINE
Il Comitato Scientifico BRIDGE THE GAP produrrà una intervista strutturata da rivolgere ad un panel di stakeholders selezionati in tre regioni italiane (Lazio, Lombardia e Puglia). L’analisi dei risultati dell’indagine consentirà di descrivere lo scenario relativo all’attuale modello di assistenza (AS IS) e sarà veicolata in un report tecnico; successivamente, sulla base dei risultati ottenuti, verrà costruito uno scenario auspicabile (TO BE) che proporrà un modello sostenibile di stewardship dei pazienti con neoplasie ematologiche.
IL PIANO DI INTERVENTO
Lo scenario TO BE recherà un Piano di Intervento indirizzato alle regioni italiane, alle aziende sanitarie locali e ai centri di cura e assistenza dei pazienti con neoplasie ematologiche. Il Piano – declinabile a livello locale – conterrà indicazioni puntuali in merito alle risposte appropriate da implementare per migliorare i servizi essenziali – ridefinendo, oltre all’architettura informatica dei sistemi IT necessari all’implementazione del modello, i requisiti minimi di interoperabilità, tra cui il personale necessario, il coordinamento delle differenti competenze, i ruoli e i sistemi di monitoraggio della qualità del servizio erogato.
LA DIVULGAZIONE
I risultati dell’indagine e il Piano di Intervento proposto saranno oggetto di una campagna di divulgazione e sensibilizzazione sul tema attraverso eventi pubblici realizzati nelle tre regioni pilota e a livello nazionale tramite un convegno istituzionale a Roma.
Il progetto, ideato da ISHEO s.r.l. e “La Lampada di Aladino” Onlus, è realizzato con il supporto non condizionante di Astellas Pharma S.p.A., Astrazeneca e Roche S.p.A.
Per maggiori informazioni o suggerimenti
scrivere a: info@isheo.com
Con il supporto
Non condizionante di:



Scheda progetto

An integrated approach that takes all aspects into account is the solution.
